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Visti

Informazioni relative ai visti

Le informazioni relative al rilascio di visti sono reperibili nelle lingue italiana, inglese e russa collegandosi con il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale “Il visto per l’Italia”. Il citato sito è la fonte autorizzata per i documenti richiesti a corredo delle domande per le varie tipologie di visto.

Le informazioni sulla presentazione della documentazione per il visto, il modulo di richiesta del visto nazionale e il modulo di richiesta del visto Schengen nonché l’ulteriore modulistica sono scaricabili dal sito dell’Ambasciata, nella sezione “Modulistica“.

Richiesta on-line dell’appuntamento per la presentazione della domanda di visto

Gli utenti possono prenotare online l’appuntamento per presentare le domande di visto Schengen di corto soggiorno. È quindi possibile collegarsi sul sito internet della società TLScontact e prenotare online seguendo la procedura indicata. Per informazioni è possibile chiamare da telefono cellulare il numero +3757407409999 e da telefono fisso il numero 87407409999. Il pagamento viene addebitato in base alle tariffe del proprio operatore.

N.B. Il servizio offerto dalla società TLS è a pagamento al costo di 14 euro, aggiuntivo rispetto alla tariffa consolare di 35 euro. Tutti i cittadini bielorussi di età inferiore a 12 anni sono esenti dal pagamento della suddetta tariffa consolare.1

Le richieste degli appuntamenti per la presentazione delle domande di visto Schengen di corto soggiorno presso l’Ambasciata (nei limiti dei posti disponibili) potranno continuare a essere effettuate on-line collegandosi al sito web Prenot@Mi.

La presentazione delle domande di visto nazionale (per periodi superiori a 90 giorni e finalizzate all’ottenimento del permesso di soggiorno) dovrà avvenire esclusivamente tramite l’Ambasciata sempre previo appuntamento da effettuate on-line collegandosi al sito web Prenot@Mi.

Visti per familiari di cittadini dell’UE

In base a disposizioni comunitarie, i familiari di cittadini dell’UE che intendono richiedere visti d’ingresso in uno degli Stati Membri fruiscono di alcuni benefici, consistenti nella trattazione prioritaria da parte di questa Ambasciata e nella semplificazione delle procedure e della documentazione da presentare. Inoltre, hanno diritto alla gratuità del visto i seguenti familiari:

1) il coniuge del cittadino UE;
2) il partner del cittadino UE che abbia una unione registrata secondo la legislazione dello Stato membro;
3) i discendenti diretti (figli e nipoti) di età inferiore a 21 anni o a carico del cittadino UE e quelli del coniuge o partner del cittadino UE;
4) gli ascendenti diretti (genitori e nonni) che siano a carico del cittadino UE e quelli del coniuge o partner del cittadino UE.

In questi casi, andrà presentata la seguente documentazione:

– valido documento di viaggio;
– documento da cui si evince il grado di parentela con il cittadino UE;
– invito (in alternativa biglietto o prenotazione del viaggio) da cui si evince che il visto sarà utilizzato dal familiare del cittadino UE per recarsi nello stato membro dove risiede o dove intende recarsi il cittadino UE.

Tempi per la presentazione delle richieste di visto

In base all’art. 9 del Codice Visti, le domande di visto vanno presentate non più di sei mesi prima dellinizio del viaggio previsto.

Nei periodi estivi e in concomitanza con le festività invernali, si invita l’utenza a presentare le richieste di visto con almeno un mese di anticipo rispetto alla data di ingresso nel territorio Schengen.

 

1 In virtù dell’accordo di facilitazione al rilascio dei visti con l’Unione europea, la tariffa di 35 euro è valida solo per i cittadini di Albania*, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina*, ex repubblica Jugoslava di Macedonia* (FYROM), Georgia*, Moldavia*, Montenegro*, Serbia*, Ucraina*, mentre per le altre nazionalità si applicano le tariffe previste dall’art. 16 del Codice visti (per i visti Schengen) e dall’articolo 64 del Decreto Lgs. n. 71/2011 (per i visti nazionali).

*Sono esenti dall’obbligo del visto Schengen esclusivamente i titolari di passaporti biometrici / rilasciati conformemente alle norme ICAO (Reg. 1806/2018).