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Domande e risposte sulla partacipazione alla gara per l’esternalizzazione dei servizi relativi allo svolgimento di attività connesse al rilascio dei visti di ingresso in Italia

1) D: E’ necessario presentare tutta la documentazione richiesta per la partecipazione al bando in lingua italiana?


 R: No, e’ possibile presentare la documenatazione anche solamente in inglese.


 


2 ) D: Quale data dev’essere considerata per calcolare il tasso di cambio ufficiale per convertire in euro gli importi presenti nell’offerta espressi in un’altra valuta?


 


R: 24 Marzo 2015


 


3) D: Per la cauzione provvisoria e’ sufficiente una garanzia bancaria?


 


R: Si’


 


4) D: Chi dev’essere il beneficiario della cauzione provvisoria?



 R: Ambasciata d’Italia a Minsk



5) D: Per valutare accuratamente la dimensione richiesta dell centro di raccolta a Minsk e la necessita’ di  centri di raccolta  in altre citta’ della Bielorussia, qual e’ la distribuzione geografica per luogo di residenza dei richiedenti visto?


 


R: Nel 2014 la distrubuzione geografica delle domande per luogo di residenza dei richiedenti di visto e’ stata la seguente (su un totale di 44.769 domande) : Citta’ di Minsk  city 16.221 (36,2%), Regione di Minsk 4.996 (11,2%), Vitebsk 3.174 (7,1%), Gomel 9.392 (21,0%), Moghilev 4.078 (9,1%), Brest 3.937 (8,8%) Grodno 2.028 (4,5%), other 973 (2,2%)


 


6) D: Potrebbe l’Ambasciata specificare dove vi e’ un maggiore interesse per l’apertura di un centro di racolta delle domande e i volumi approssimativi in quelle localita’?


 


R: Le citta’ prioritarie sono Gomel e Brest. I volumi passati sono riportati nella domanda precedente. Ci attendiamo una crescita significativa dei volumi in caso di apertura di un centro di raccolta visti.



7) D: Il software per raccogliere i dati, inclusi quelli biometrici sara’ fornito dall’Ambasciata?


 


R: Si’, il sofware sara’ fornito dall’ambasciata. Tutta la dotazione hardware, incluse le apparecchiature per la raccolta di dati biometrici dovra’ essere fornita dall’impresa aggiducataria.


 


 8) D: L’Ambasciata e’ disposta a condividere il Centro di raccolta con un altro Paese Europeo?


 


R: In linea di principio si’, purche’ siano chiaramente separate le linee di attesa per i clienti. L’organizzazione del lavoro e le infrastrutture saranno valutate in base ai punti b) e c) dei criteri di selezione.



9) D: Esiste un limite massimo di distanza tra gli uffici del centro Outsourcing e la Cancelleria Consolare?


 


R: Non vi e’ un limite prefissato. L’organizzazione del lavoro e le infrastrutture saranno valutate in base ai punti b) e c) dei criteri di selezione.


 


10) D:  L’Ambasciata richiede che personale del fornitore esterno di servizi presti servizio all’interno degli spazi dell’Ambasciata?


R: Non e’ un requisito obbligatorio, ma tale eventualita’ sarebbe favorevolmente valutata sulla base del punto d) dei criteri di selezione.


 


11) D: Nel caso di un raggruppamento temporaneo di imprese  il requisito delle due referenze bancarie previsto al punto 5 delle norme di partecipazione si applica unicamente all’operatore mandatario o a tutti gli eventuali componenti del raggruppamento?


 


R: Le referenze bancarie dovranno essere presentate soltanto dall’operatore mandatario