L’Ambasciata della Repubblica Italiana sta effettuando un controllo selettivo sulla effettiva destinazione dei beneficiari dei visti già rilasciati.
Per ottenere un visto Schengen italiano è necessario che il Paese di destinazione principale sia l’Italia (il che non esclude certo il transito o il soggiorno in altri Paesi Schengen).
Pertanto, nel caso di successiva domanda visto, si chiede di allegare le prove del viaggio precedente in Italia (ad esempio):
- fattura dell’alloggio o albergo con le date, nomi e cognomi
- Biglietti pagati per l’Italia/carte d’imbarco
- scontrini, assegni personalizzati delle spese in Italia (in genere, per importi non inferiori a 50 euro)
- Estratto conto bancario delle spese effettuate in Italia
- Foto insieme – per i candidati su invito dei cittadini italiani
Le prove del soggiorno di cui sopra non sono incluse nel pacchetto di documenti obbligatori, ma possono essere utili per decidere se rilasciare il visto successivo. Volume massimo: fino a 4 fogli.