Dal 19 luglio 2024 al 31 dicembre 2025 è in vigore l’esenzione temporanea dall’obbligo di visto di ingresso e di permanenza, fino a 30 giorni, a favore dei cittadini italiani (e di altri Paesi europei), che si rechino in Bielorussia, per via terrestre o aerea. La permanenza sul territorio bielorusso non potrà superare i 90 giorni nell’anno solare.
In tutti gli altri casi il visto di ingresso è necessario, da richiedersi presso l’Ambasciata della Repubblica di Belarus a Roma (http://italy.mfa.gov.by/it/).
IMPORTANTE: per SOGGIORNI SUPERIORI A 10 GIORNI consecutivi esiste l’OBBLIGO DI REGISTRAZIONE dello straniero presso l’ufficio immigrazione territorialmente competente. Se il viaggiatore soggiorna in un hotel o analoga struttura di accoglienza la registrazione sarà effettuata a cura della struttura stessa. In caso di soggiorni privati, sarà il cittadino straniero a doversi presentare direttamente presso i competenti uffici immigrazione. È possibile effettuare la registrazione online seguendo le indicazioni presenti a questa pagina. Le sanzioni, in caso di mancata osservanza dell’obbligo di registrazione, vanno dall’ammonimento scritto alla sanzione amministrativa pecuniaria fino all’espulsione dal Paese, che può essere disposta a discrezione del funzionario di polizia da 1 fino a 10 anni.
Per ulteriori informazioni sull’ingresso e sul soggiorno in Bielorussia si consiglia di consultare il sito “Viaggiare Sicuri” .
Si segnala che il transito tra Paesi UE e Bielorussia è attualmente limitato e molti varchi di frontiera sono stati chiusi.
Per raggiungere la Bielorussia, è possibile transitare attraverso le seguenti frontiere via terra (solo su autovetture o autobus):
- bielorusso-lituana: Kamenny Log-Medininkai e Benyakoni-Šalčininkai
- bielorusso-polacca: Brest-Terespol, Bruzgi-Kuźnica Białostocka e Berestovica-Bobrowniki
- bielorusso-lettone: Grigorocshina-Pāternieki
E’ inoltre possibile arrivare dall’Europa per via aerea via Turchia, Armenia, Azerbaijan, EAU o altri scali, oppure dalla Federazione Russa.